Società Italiana di Psicodramma Analitico
La S.I.Ps.A. ETS si è costituita nel 1981 e promuove la conoscenza, la ricerca e la pratica dello Psicodramma Analitico Freudiano. Dal 2020 é affiliata a I.A.G.P. (International Association for Group Psychoterapy and Group Processes). Dal 1990 è una Associazione Federata C.O.I.R.A.G. e collabora alla sua Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica Individuale e di Gruppo nelle sedi nazionali
NEWS SIPsA
FORMAZIONE – “Officine Psicodramma. Un gruppo di lavoro nel campo comune tra Psicoanalisi e Psicodramma”.
Apeiron Associazione e Centro Didattico SIPsA ETS con il patrocinio COIRAG propongono un ciclo di seminari mensili gratuiti di approfondimento sulla...
LABORATORIO I° LIVELLO – “Formazione allo Psicodramma Analitico”
Il Centro Didattico Alboran di SIPsA organizza il Laboratorio di 1° livello per la Formazione allo Psicodramma Analitico. Il laboratorio di primo...
RIVISTA SIPsA – “Conflitti”
E’ uscito il nuovo numero della Rivista SIPsA “Quaderni di Psicoanalisi e Psicodramma Analitico” dal titolo: “Conflitti” Presentazione A...
LIBRO – “Harraga bruciare per l’Europa”
La SIPsA ha il piacere di presentare il libro di Wael Garnaoui dal titolo: "Harraga bruciare per l'Europa" La presentazione del Libro avverrà il...
SEMINARIO – “Il gruppo operativo come strumento di lavoro”
Il Centro Didattico Alboran di SIPsA organizza per il giorno 07 Dicembre, presso il Museo “C’era una volta” di Alessandria, il seminario, dal...
SEMINARIO – “Adolescenza: Mi arrabbio o mi rompo”
Il Centro Didattico Alboran di SIPsA organizza per il giorno 06 Dicembre, presso il Museo "C'era una volta" di Alessandria, il seminario, dal...
PSICODRAMMA ANALITICO
Lo Psicodramma Analitico è un dispositivo di cura e di formazione che organizza gruppi di base, gruppi di formazione e gruppi di supervisione. Può essere utilizzato in ambiti istituzionali, del privato sociale e del privato
RIVISTA SIPsA
Quaderni di Psicoanalisi & Psicodramma Analitico
Conflitti
Anno 16 – N. 1/2 – Dicembre 2024
Presentazione
A memoria d’uomo è difficile ricordare un momento storico così sopraffatto da conflitti bellici, da conflitti socio culturali che si sono insediati all’interno delle istituzioni, da conflitti che ormai tessono la trama delle relazioni tra generazioni e si insinuano molto pericolosamente nelle relazioni affettive provocando quotidiane e tragiche uccisioni.
Conflitti terribili devastano tante zone nel mondo, tante donne vengono uccise da uomini in preda a deliri di sopraffazio ne e vendetta, tanti fenomeni sociali, soprattutto giovanili, sono guidati da Thanatos e noi assistiamo alla violenza e sembriamo ormai assuefatti.
La psicoanalisi può aiutarci a capire? Sicuramente sì.
Fin dalla sua nascita, o poco dopo, i fondatori delle teorie sull’inconscio si sono interrogati in merito ai conflitti, in considerazione dell’esplosione della Prima Guerra Mondiale e delle devastazioni che ne erano seguite.
Freud, non a caso poco tempo dopo, inizia a vedere come siano proprio le “pulsioni dell’Io” ad andare oltre il principio di piacere, a spingere verso la morte, alla ricerca di «ripristinare uno stato privo di vita». Quale spiegazione più indubitabile si può dare alle tensioni umane che poi scatenano tragedie, a vari livelli, sino ad arrivare alla morte sul piano della realtà per un solo individuo o per le migliaia di morti provocati da atti barbarici ai quali stiamo assistendo quotidianamente?
Qualche anno dopo la pubblicazione di Al di là del principio di piacere (1920), Carl Gustav Jung, nel 1936, nel suo disperato tentativo di dare una spiegazione a quanto si era scatenato e, purtroppo di nuovo si stava scatenando in Europa, scrive un saggio molto denso su Wotan, il dio del furore tedesco “il viandante” che “si era destato” soltanto nella sua versione prepotente facendo sottacere quella estatica e divinatoria.
Ma, paradossalmente, i due grandi pensatori avevano già acceso tra di loro un grande, grandissimo conflitto che, se letto alla luce di quanto succede ancora oggi nel mondo psicoanalitico, fa molto pensare. Le questioni teoriche sulle quali le divergenze si sono scatenate fino alla rottura e all’aprirsi di scuole di pensiero molto diverse da quali forze sono state guidate? E perché arrivare al conflitto e alla rottura definitiva?
Ancora oggi queste situazioni sono costanti all’interno delle società e delle associazioni che si occupano della psiche. Anche quando si fondano sulle medesime teorie. Paradossi umani che derivano dall’essere “umani, troppo umani”, forse?
Questo numero è dedicato ai conflitti che attraversano la nostra attività e la nostra cultura. Conflitti talvolta resi striscianti, a volte più dichiarati ed espliciti nei vari articoli. Ma che sempre costituiscono il fil rouge che fonda le nostre posizioni nella psicoanalisi e nello psicodramma analitico di cui continuiamo ad occuparci in questa rivista.
Sito ufficiale Rivista SIPsA
ATTIVITA’ SCIENTIFICA
Abbecedario
Glossario di lemmi istituito come approfondimento ed ausilio nella comprensione dei termini fondamentali che costituiscono il quadro di riferimento epistemologico dello Psicodramma Analitico freudiano
Articoli
In questa sezione troverete Articoli inerenti lo Psicodramma Analitico e la Psicoanalisi scritti da soci ed ex soci SIPsA pubblicati o in via di pubblicazione in riviste diverse da quella istituzionale “Quaderni di Psicoanalisi e Psicodramma”
Recensioni
Questa sezione nasce con l’intenzione di offrire uno sguardo ampio sul mondo dell’editoria, del cinema e dell’arte in cui il nostro interesse trova tracce di psicoanalisi e di cultura psicoanalitica
Libri
I testi contenuti in questa sezione hanno come tema principlale lo Psicodramma Analitico e i principi della psicoanalisi sui quali si fonda. In particolare, sono stati messi in evidenza i testi scritti da soci o ex soci SIPsA