di Zerbino Ettore
Abstract:
La discussione proposta nell’articolo, interroga psicoanalisi e psicodramma circa la possibilità di riconoscere un luogo clinico unico al di là della differenza dei procedimenti. Lo psicodramma è così presentato nella capacità di promuovere la rielaborazione di una qualsiasi situazione clinica, al fine di riattivare in un contesto clinico ulteriore, quanto di non detto e non visto è rimasto della situazione precedente.