Freud riconosce caratteristica dell’essere umano l’aspirazione verso un ideale di felicità totale che assume diverse forme tra le quali il piacere assoluto dell’incesto. Tale slancio produce una tensione psichica dolorosa tanto più che tale aspirazione è interdetta. E’ l’aldi là del principio del piacere. Tale spinta, arginata dal processo di rimozione, possiede tre alternative che rappresentano le tre forme del godimento:
- godimento fallico – la tensione psichica si scarica parzialmente producendo sollievo attraverso i sintomi, i sogni, i lapsus.
- plusgodere – è la quantità di tensione psichica che resta immagazzinata nel sistema, che si lega alle zone erogene del corpo e che mantiene lo stato interno di erogeneità permanente.
- godimento dell’Altro – è la forma di godimento assoluto, impossibile, attribuita al soggetto all’Altro. Rappresenta l’ideale della scarica totale e quindi il raggiungimento della felicità assoluta.
Bibliografia:
Miller J.-A. (1999), I paradigmi del godimento. Di Ciaccia A. (a cura di). Astrolabio, Roma 2001.
Nasio J.D. (1992), Cinque lezioni sulla teoria di Lacan, Contardi S., Reali S. (a cura di), Editori Riuniti, 1998, Roma.